SpaccaNoci e Presepi in casa, il Covid non ferma la tradizione
Da anni ormai giovani volenterosi e hobbisti aspettavano il periodo natalizio per organizzare eventi di aggregazione, ma anche di solidarietà, di rimando alla tradizione presepiale che a Noci non è mai mancata.
Per il Natale 2020 la pandemia da Covid 19 e le relative restrizioni governative hanno fatto sì che gli appassionati organizzatori rimodulassero i propri eventi trasferendoli sul web, in particolare sui social, per non far mancare, almeno in parte, il calore domestico che si respira durante il periodo natalizio. Nascono così “SpaccaNoci, i presepi di” e “Presepi in Casa” che intendono preservare quegli appuntamenti che accompagnano il periodo delle festività e mantengono viva la tradizione presepiale nocese.
“Rinunciare all'ormai tradizionale appuntamento, non è di fatto la rinuncia a festeggiare il Natale e a cimentarci nel fare il presepe ognuno nella propria casa – scrivono sulla propria pagina Facebook gli organizzatori di SpaccaNoci - È per questo che per sentirci idealmente vicini, vi invitiamo a pubblicare le foto dei vostri presepi sulla nostra pagina. Non si tratta di un concorso, non ci sono premi, ma una sorta di mostra virtuale, una condivisione di emozioni, un modo per continuare a sentire il clima festivo di questo periodo dell'anno. Pubblicate le vostre fotografie, ogni presepe ha la sua bellezza”.
Invece di un vero e proprio contest si parla nell’attuale edizione di “Presepi in casa”, organizzato dalle associazioni Young, Rigenera, e Noci My Destination, in sostituzione del classico appuntamento con Presepi in Centro. Dal 15 dicembre è possibile inviare un video, di durata compresa tra 1 e 4 minuti, all’indirizzo email presepincentro@gmail.com . Il 6 gennaio una commissione valuterà tutti i video ricevuti e pubblicati sulla pagina Facebook dedicata e decreterà il vincitore del contest.
Entrambe le iniziative elogiano il lavoro di inventiva e di devozione nella rappresentazione corale e artistica della Natività.